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Il progetto REMEB raggiunge i suoi obiettivi

Jul 31, 2023

Un progetto triennale finanziato dall’UE per sviluppare e convalidare un bioreattore a membrana (MBR) realizzato con membrane ceramiche riciclate a basso costo per il trattamento delle acque reflue si concluderà il 31 agosto, dopo aver raggiunto con successo l’obiettivo prefissato.

Il progetto REMEB, avviato nel 2015, è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell'UE, Orizzonte 2020, specializzato in settori legati all'ambiente attraverso la promozione del riutilizzo delle acque reflue e lo sviluppo di nuovi prodotti sostenibili.

Le attuali membrane ceramiche sono realizzate con ossidi ceramici puri (come allumina, zirconio o titanio), che sono costosi a causa del costo delle materie prime e del complesso processo di produzione.

Il progetto ha portato allo sviluppo di successo di un sistema avanzato e sostenibile di trattamento delle acque reflue: un MBR realizzato con ceramica riciclata a base di rifiuti provenienti da diversi processi agroindustriali che rigenererà le acque reflue per uso agricolo. L'incorporazione di rifiuti nella composizione della membrana riduce il volume dei rifiuti e il prezzo di questa tecnologia.

La soluzione fornita da REMEB utilizza rifiuti come noccioli di oliva, provenienti dalla produzione di olio d'oliva, chamotte, residui dell'industria delle piastrelle e polvere di marmo. L'area scelta per la validazione dell'MBR è stata Murcia, conosciuta come il frutteto d'Europa, una delle regioni con la maggiore siccità in Spagna e leader nel trattamento e riutilizzo delle acque reflue.

Il progetto REMEB era costituito da un consorzio internazionale guidato da FACSA, una società spagnola specializzata nella gestione integrata delle acque. Analisi accreditate dell'acqua trattata con il sistema MBR REMEB hanno stabilito che la qualità degli effluenti soddisfa i requisiti delle attuali normative spagnole in merito al riutilizzo delle acque reflue trattate.

Un progetto triennale finanziato dall’UE per sviluppare e convalidare un bioreattore a membrana (MBR) realizzato con membrane ceramiche riciclate a basso costo per il trattamento delle acque reflue si concluderà il 31 agosto, dopo aver raggiunto con successo l’obiettivo prefissato.